Factoring

Il factoring è un contratto in base al quale un'impresa cede i propri crediti commerciali a un operatore specializzato (il factor). I soggetti coinvolti sono quindi 2:

• l'impresa cedente, che per l'appunto cede dei crediti derivanti da un contratto di fornitura;

• il factor, che in cambio di tali crediti fornisce liquidità immediata e si prende in carico la riscossione dei crediti presso l'azienda cliente.

Il factoring costituisce quindi una forma di finanziamento all’impresa: la società di factoring  si assume l'onere di riscuotere i crediti dietro il pagamento di una commissione, e fornisce quindi dei prestiti sotto forma di anticipo sui crediti non ancora scaduti.

È possibile ricorrere al factoring se sono presenti le seguenti condizioni:

• il cedente è un'imprenditrice o un imprenditore;

• i crediti ceduti derivano da contratti stipulati dalla/dal cedente nell'esercizio dell'impresa;

• il factor o cessionario è una banca o un intermediario finanziario.

Il riferimento normativo che regola il factoring è la legge n. 52 del 1991 (relativa all’acquisto dei crediti d’impresa).

Il factoring è una soluzione personalizzabile che garantisce liquidità in tempi rapidi. Grazie allo sblocco di crediti, permette alla tua impresa di crescere e di fare investimenti. Questa tipologia contrattuale di finanziamento è particolarmente vantaggiosa per settori in cui è prassi permettere ai clienti di dilazionare i pagamenti.

Il factoring ti permette a tutti gli effetti di incassare prima le fatture, ottimizzando la tua posizione finanziaria netta e migliorando gli indici di bilancio della tua impresa. Tramite il factoring vengono inoltre offerti una serie di servizi connessi alla riscossione, amministrazione e incasso dei crediti ceduti.

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