I costi principali di un Conto Corrente
Un conto corrente si può dire a zero spese, qualora non contempli costi fissi di mantenimento né commissioni sulle operazioni bancarie principali (quali prelievi e trasferimenti interbancari). Ci sono poi conti più specifici, che a fronte di un piccolo canone, offrono una serie di caratteristiche addizionali.
Tra i principali costi di un conto corrente online si possono trovare:
il canone mensile che si può dire un "costo fisso" necessario per beneficiare di servizi particolari od esclusivi. In assenza di tale pagamento periodico, un conto viene considerato come "a canone zero".
le commissioni sul prelievo con carta di debito che consistono in importi prefissati che l'istituto bancario potrebbe richiedere ogni volta che si preleva contante da uno sportello automatico; generalmente, prelevare dagli ATM della banca di appartenenza non comporta costi, mentre numerosi conti digitali offrono prelievi gratuiti da qualsiasi sportello nell'area Euro;
le commissioni sulle operazioni bancarie, quali i trasferimenti di denaro, che includono tariffe fisse o variabili per l'utilizzo dei servizi bancari disponibili;
il costo della carta di credito, solitamente addebitato mensilmente o ogni tre mesi; rappresenta una tariffa fissa richiesta per l'utilizzo di questo mezzo di pagamento.